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SPIONAGGIO INDUSTRIALE: TELECOM ITALIA SPIA VARIE COMPAGNIE TELEFONICHE BRASILIANE

Articola tratto da Italia dall’estero

Pubblicato in Brasile da “Folha de São Paulo” il 28 settembre 2009

Telecom Italia ha spiato varie compagnie telefoniche in Brasile Articolo di Economia salute e ambiente, pubblicato lunedì 28 settembre 2009 in Brasile. [Folha de São Paulo] Secondo un reportage di Leonardo Suza e Valdo Cruz per la Folha, nelle deposizioni rese alla Giustizia italiana e in posesso del Folha, ex manager di Telecom Italia rivelano nei dettagli che l’operazione di spionaggio messa in piedi dall’impresa in Brasile era molto più vasta di quello che si immaginava. Già dal 2004 si sapeva della guerra di controspionaggio tra Telecom Italia e la Opportunity del banchiere Daniel Dantas per il controllo della Telecom Brasile, che aveva ingaggiato l’agenzia investigativa Kroll per spiare gli italiani, arrivando anche ad alti esponenti del governo Lula. Per la prima volta in Brasile sono resi pubblici i verbali di attività clandestine contro altre compagnie telefoniche: Vivo, Telefônica e Telmex (Claro e Embratel). Nelle testimonianze alle quali il nostro giornale ha avuto accesso, Giuliano Tavaroli, Fabio Ghioni e Angelo Jannone, tutti ex dirigenti di Telecom Italia, raccontano come sono entrati nelle reti informatiche degli avversari, ammettono il furto di documenti e parlano perfino di come uno di loro fu usato come esca dalla Polizia Federale per arrestare un agente della Kroll a Rio de Janeiro. Nel luglio scorso i tre sono stati accusati dal Pubblico Ministero di Milano, insieme ad altri 31 imputati, per violazione dei sistemi di informatica e per intercettazioni illegali contro varie persone in Italia e all’estero per difendere gli interessi della Telecom Italia. Oltre alle testimonianze, rese nel 2007, la polizia italiana ha sequestrato vari CD e pen-drive con gli archivi sottratti alle imprese concorrenti. Le imprese citate nel reportage come obiettivo dell’attività clandestina di Telecom Italia – Vivo, Telefônica, Telmex (Embratel e Claro) e Angra Partners – hanno dichiarato di non sapere di essere spiate e quindi non prenderanno misure in merito.

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